L’home staging è un “nuovo” lavoro. Per svolgerlo, non è obbligatorio frequenatre corsi o essere iscritti ad albi, ruoli, collegi o associazioni.
Teoricamente, tutti possono definirsi home stager.
In pratica, come in tutte le libere professioni, c’è una legge di mercato che regola immediatamente la proposta di valore: la preparazione.
Le competenze che hai, l’organizzazione che ti sei dato, la corretta formazione ricevuta, ti consentono di essere un professionista ambito sul mercato oppure un dei tanti che cerca il proprio posto al sole.
L’home staging si occupa di persone, le case sono solo una scusa per farlo.
Il valore di una corretta condivisione dei valori che sono alla base dell’home staging, sta in questa piccola frase.
Ogni persona che incontri, ha un bisogno da appagare o un desiderio da soddisfare. Chi vende casa, prima di essere un proprietario di casa, è una persona. L’agente immobiliare, prima di essere un professionista, è una persona. Chi cerca casa, prima di essere un potenziale cliente, è una persona.
Ogni persona è unica, con i propri sogni e le proprie cicatrici. Una persona che condividerà con noi un obiettivo assolutamente personale.
Un home stager professionale, conosce la potenza delle emozioni e sa che sono le emozioni che permettono ad una mezza certezza di diventare un’assoluta sicurezza.
L’home stager preparato, sa anche che
Il miglior Home Staging è quello che non si vede
e questo anche a scapito del proprio ego. Rinunciare ad essere considerato bravo per essere riconosciuto come utile, è uno sforzo che avrà come ricompensa l’apprezzamento del mercato.
Tra l’altro, sostenere che l’home staging vende le case, è una mezza verità. La vendita di un immobile è fatta da una serie di fattori, di strategie e di dinamiche che prevedono la collaborazione di più persone. Dare valore a ciascuna di esse, è il primo passo per ottenerlo.
Il secondo è riconoscere il fatto stesso che senza la collaborazione di queste parti tra loro, tutto sarebbe inutile, inefficace e dispersivo.
Per tutelare e proteggere lo sviluppo della professione di home stager, ognuno di noi dovrebbe porsi come obiettivo minimo la necessità di essere preparata, collaborativa e utile.
Che poi sono le basi, per qualsiasi carriera di successo.
Occupati di questo e sii certo che
“Il bello chiama il bello”
(Cit. Francesca Greco)